Tira vento.

Clima arroventato per le elezioni comunali.
Il comune dei veleni, e non si tratta di sostanze tossiche ma del veleno nella parola, negli atti.
La politica in un piccolo borgo antico.
Lo specchio dell'Italietta unita.
Il parentado, la candidatura ad hoc, famiglie divise e liste che scompaiono.
In tutto questo marasma, ho da fare.
Devo organizzare una sfilata di moda.
Una cosuccia da niente con altre sedici pazze con problemi esistenziali.
Una passeggiata insomma.
Ma oggi non sa da fare.
Da sotto la mia copertina non voglio emergere, ma sprofondare un'altro pochino e rendermi invisibile per un po'.
Ma ho fatto partire il treno, e ora lo devo guidare.
Anche senza voglia. Anche senza.....

buona pasqua

Alla ricerca del significato intrinseco e estrinseco della Pasqua.
Intervisto l'intestino crasso.
Oppure tutti gli animalisti che oggi si sono cibati a pane e tofu.
Io ho addentato un'agnello, ma giuro che era già morto e sopratutto cucinato a puntino.
Ora però giaccio in compagnia della colica a cui poco ne cale se oggi è risorto Gesu'.
Ho visto però tanti bambini scartare uova di cioccolato giganti, solo per vedere la schifezza di sorpresa che c'è dentro.
Oggi abbiamo ingurgitato di tutto.
Sarà questo il significato della Pasqua.
Mangiare fino a star male?
Dubbio amletico.

IL NEURONE PASQUALE DI SMILLA.

ODO

Ogni tanto dimentico il valore terapeutico della musica.
Almeno per me.
Basta però una notte per caso.
Un canale per caso.
Un cantante dei miei ricordi.
E canto....

Stanotte doveva essere un'altro post.
Ma la musica mi ha preso.
Mi ha abbracciato forte e mi sento meglio.

Non so piu' scrivere un'emozione.
Vorrei trovare le parole, quelle giuste per esprimere il miracolo che puo' fare una canzone.

Le stò cercando. Ma potrei postare semplicemente una canzone..Eccola.

Sob.

Oggi mi girano ad elica e talmente forte che mi faccio vento da sola.
Lo so, con il passare del tempo sono diventata piu' incazzosa.
Forse lo sono sempre stata e non mi ero accorta.
Eppure penso che due calci sulle gengive li ho presi, per cui, parto un po' prevenuta.
Ma solo un po'.
Il resto lo fa il carattere.
Va bene così?
L'altro giorno ho visto un programma molto interessante su Rai 3.
Porca paletta non ricordo il titolo.
Ma l'argomento era interessante.
Pare che le donne serial killer usino i veleni.
Così un pensiero interessante ha fatto capolino nella mia testolina.
Il veleno per i topi.
Un thè, dei pasticcini al veleno e ti liberi del vicino di casa rompicoglioni.
Le tue pietanze piu' succulente e un bel sorriso e si diventa serial killer.
Molto interessante e meno indolore di investire la gente con la macchina.
Una ci pensa ogni tanto.
Quando sono incazzata magari dico: " Se mi rompi i coglioni ti metto sotto con la macchina".
Troppo plateale, e poi avvisi il malcapitato che stà molto attento quando attraversa la strada.
Non è relamente fattibile.
Ma un bel veleno per topi ...ahhh che soluzione fantastica.
L'alternativa potrebbe anche farmi venire il buon umore..
E scusate se è poco.

I PENSIERI DELITTUOSI DI SMILLA.

TANTI AUGURI DONNA

Adoro le mimose, ma non come simbolo di una festa insulsa, ma come fiorellino pre primaverile, piccolo, e di breve durata di un colore tanto solare. Per cui non sono contraria a ricevere mimose...
Detto questo la festa della donna mi fa cagare.
Tra l'altro oggi tutte le mia amiche si sono premurosamente preoccupate di mandarmi su whatsapp ( ci mancava pure questo adesso non bastava fb a rompere i coglioni), una fotina con un Garko siliconato, rifatto, stucchevole, tonto, asino come attore, con un mazzo di fiori, e un'augurio sincero affinche la mia donnità venisse celebrata.
Fanculizzati Garko e la festa delle donne.
Continuo a non capire l'importanza di questa festa.
Dovrebbe essere soppressa.
Non voglio una festa come donna, altrimenti ne vorrei una per gli uomini.
E che siamo una casta.
Un santo patrono?
Abbiamo veramente bisogno di quell'augurio per sentirci piu' donne?
E poi i link, vogliamo parlare dei link che osannano le nostre qualità, facciamo questo e quest'altro.
Peccato che non posso vomitare sul pc, che si rovina.
"DONNE OLTRE LA MINIGONNA C'è DI PIUUUUUUU"
La minigonna serve, che cavolo e oltre le gambe c'è il busto, vabbè un po' dopo la patata, e quella tira piu' di un carro di buoi.
Se dovessimo veramente commemorare la tragedia delle donne morte tragicamente sul lavoro, allora diamo una messa, una corona d'alloro sull'altare della patria e boh.
Che sono stè pizzate, gli spogliarelli, il tronista, le donnine esaltate.
Ma non facciamo già abbastanza figure di merda tutti i giorni?
Ci vogliamo mettere il carico da dodici?
Vado a letto..è meglio. Notte.


I PENSIERI DISFATTISTI DI SMILLA.

Donna.

Festa della donna.
Per la prima volta nella mia vita oggi vorrei essere un'uomo per capire dove ho sbagliato come donna.

Oggi sono anormale.

Mi chiedo se tutti prima o poi ci guardiamo allo specchio.
Anzi se guardiamo nel pozzo della nostra vita.
Se caliamo un secchio e volta per volta lo riempiamo del nostro passato.
Ci sono errori che si ripeteranno.
Altri no.
Sono fermamente convinta di questo.
Alcune cose segnano così profondamente da non poter essere dimenticate.
Puoi dimenticare un luogo, il momento storico.
Ma non il perchè e sai che non si ripeteranno,
Lo sai e basta.
E non si ripeteranno, perchè così è deciso da anni e il fatto che i propositi durino è la riprova.
Poi quel che siamo rimane invariato.
Mi chiedo se siamo il nostro passato e i nostri errori,
Nutro una flebile speranza.
Magari posso essere altro da me stessa.
Un po' di quello che ero, ma solo cogliendo le cose positive,
Tenendo quelle e scartando la spazzatura di noi stessi.
Ovviamente per far ciò è necessaria una motivazione. la dignità.
Strano che io usi questa parola.
Ma in certe cose ci tengo alla mia dignità di persona.
Tengo alla mia forza e risolutezza,
Fermezza di carattere, sicurezza totale...
Allora posso dire che qualcosa di buono c'è in me.
Sento che c'è.
Esiste anche un'altra motivazione...ed è il rispetto di un'impegno preso con me stessa, che poi rientra nella sfera della dignità.
Per cui mi si puo' dire tutto e il contrario di tutto.
Lo accetto, ma solo perchè sono andata molto avanti..e ne sono felice.


I PENSIERI FILOSOFICI DI SMILLA